E sono dodici. Dodici anni di Villammare Film Festival. A fine agosto è tempo di riaprire il sipario sulla kermesse più completa dell’estate che quest’anno si ripropone al suo affezionato pubblico dal 28 al 31 Agosto, come sempre in piazza Maria SS.di Portosalvo a Villammare e in diretta su 105 Tv. Tra gli appuntamenti di questa edizione ancora film, ospiti, colonne sonore, un occhio al Cilento che produce, qualche sorriso con attori dalla verve comica e come sempre il leit motiv dei corti, dodici piccoli gioielli ciascuno portatore di un proprio messaggio e di una propria visione della realtà. Tra i film in visione il Villammare Film Festival rispolvera per la prima serata, il 28 agosto, una storia d’amore interrazziale che viaggia tra ironia e riflessione. E’ “Billo, il Grand Dakhaar” , pellicola di Laura Muscardin che proprio la regista proporrà assieme a parte del cast al pubblico di Villammare. Nuovi volti invece approderanno sul red carpet del Festival. L’attore e doppiatore Edoardo Siravo, visto in Viaggi di Nozze e altre pellicole cinematografiche e noto al grande pubblico per la sua interpretazione nella soap Vivere e in Distretto di Polizia. Siederà in giuria assieme a Sergio Salvati, celebre direttore della fotografia e storico collaboratore del regista Lucio Fulci. L’attenzione al Cilento che cresce e incomincia a produrre e farsi vedere a livello nazionale tratteggerà la seconda serata , il 29 Agosto, quando verrà proiettata una produzione tutta locale, il medio metraggio “Non è più tempo di martiri”di Massimo Smuraglia, riproposizione di una vicenda risorgimentale accaduta nel Comune di Campora. E poi il venerdì saranno protagoniste come al solito le colonne sonore con l’Omaggio ad Alberto Sordi nel decennale della sua scomparsa e la rilettura in chiave jazz e con le sonorità delle Big Band delle musiche scritte dal maestro Piccioni. Il gran finale si avrà sabato 31 agosto dove nell’attesa di conoscere il vincitore di questa edizione, il pubblico verrà intrattenuto dalle arti di Gabriella Germani, attrice comica, famosa per le sue esilaranti imitazioni. Non mancheranno quattro appuntamenti gastronomici con quattro chef diversi ogni sera e suggestioni che mescolano musica, cibo e cinema rendendo Villammare la città dei cuochi e lo spettacolo pirotecnico finale. Già è tempo di incominciare e le note della colonna sonora del Festival, scritta appositamente per la kermesse da Joshua Cattel si sentono nell’aria.
Daria Scarpitta