I programmi dei candidati alla carica di sindaco.
Quattro sfidanti per un’unica poltrona quella da primo cittadino di Polla, anche se la quinta lista, quella capeggiata da Giacinto Curcio, bocciata dalla commissione elettorale, annuncia battaglia. Se le carte in tavola rimarranno queste i pollesi potranno scegliere il loro sindaco tra: Rocco Giuliano, Vanni Ritorto, Fortunato D’Arista e Raffaele Cammardella. Lo storico amministratore, Rocco Giuliano si ripropone, inglobando nella sua lista il sindaco sfiduciato Massimo Loviso e il consigliere uscente Giuseppe Curcio. Il nostro primo obiettivo ha detto sarà quello di creare nuove opportunità di lavoro, ampliando la zona industriale e incrementando le attività commerciali lungo la ss19. Favoriremo ha sottolineato Giuliano la nascita di cooperative di giovani alle quali affideremo la gestione di tutti i servizi comunali. Uniti per Polla, poi, riproponendosi all’elettorato, assicura che si adopererà per l’approvazione del Puc e per il completamento delle opere pubbliche già avviate. Vanni Ritorto, dopo aver sottoscritto lo scorso autunno la mozione che portò allo scioglimento anticipato del consiglio comunale, aspira a diventare sindaco di Polla con una squadra composta da persone nuove alla politica, perlopiù giovani con età media che si aggira intorno ai 32 anni. Legalità, trasparenza e partecipazione i punti che caratterizzeranno l’azione di governo che, in caso di elezione, porterà avanti la lista “ Le Tre Spighe”. Punteremo a far ripartire la macchina amministrativa, ha sottolineato Ritorto, e la metteremo a servizio dei cittadini, così come non è stato finora. Ma il cambiamento sarà anche materiale, dal momento che, ha annunciato, l’aspirante primo cittadino, la casa comunale traslocherà in un’altra sede, più vicina ai pollesi. Cavallo di battaglia sarà anche la zona industriale, faremo innanzitutto rispettare il regolamento, ha continuato il candidato sindaco, che prevede l’assunzione in loco del 40% della forza lavoro necessaria. Il rilancio dell’economia passerà anche attraverso turismo rivitalizzando le grotte, il centro storico e il santuario francescano. In corsa per il voto del 26 e 27 maggio, anche il consigliere uscente di Minoranza Fortunato d’Arista, che aspira a diventare sindaco con la lista “Forza Polla”, anche questa compagine raggruppa prevalentemente giovani che si affacciano per la prima volta alla politica; era seduto tra i banchi del parlamentino locale, all’opposizione, soltanto il candidato consigliere Antonio Coppola. Ben rappresentata la componente rosa, ben quattro le donne in lizza. D’arista punterà a risolvere, innanzitutto quelle che definisce le catastrofi del passato governo. Si attiverà, innanzitutto sul fronte della viabilità e del lavoro, spendendosi in particolare per il comparto agricolo, è necessario ha detto cogliere le opportunità che ci vengono date dai PSR. D’arista ha annunciato poi, di voler procedere con una migliore gestione degli impianti sportivi ed alla diffusione della rete WiFi. Aspira a diventare sindaco, quale capitano di una lista giovane, così come l’ha lui stesso definita, Raffaele Cammardella, nella precedente tornata elettorale in corsa con la compagine Paese mio. Abbiamo allestito, ha detto, una squadra di larghe intese, Polla Possibile, che ha come obiettivo prioritario il bene comune , è necessario ha sottolineato Cammardella, mettere fine all’egemonia che dura da 40anni. Al centro del programma elettorale il governo del territorio, toccando il Puc e il piano commerciale, per incrementare l’occupazione, ma anche la promozione sostenibile del territorio.
Roberta Cosentino