La direzione risarcirà le vittime.
E’ una corsa alle verifiche, quella che in questi giorni, si sta registrando a Monte San Giacomo, dopo che diversi utenti, del locale Ufficio Postale, hanno scoperto di essere stati truffati da colei alla quale avevano affidato i loro risparmi: una donna sulla cinquantina, direttrice dello sportello. In centinaia si stanno precipitando presso gli uffici più facilmente raggiungibili per accertarsi dell’effettiva giacenza sui conti corrente, sui libretti postali e sulla liquidità bloccata su altri prodotti finanziari proposti da poste italiane. “E’ una notizia che ci ha sorpreso e scosso, ha detto il sindaco di Monte San Giacomo, Raffaele Accetta, l’intera comunità come anche molti dei nostri emigranti sono in apprensione, ma, ha sottolineato il primo cittadino, mi sento di poter rassicurare tutti, perché mi hanno assicurato dalle Poste Centrali che gli utenti verranno risarciti”. L’ammontare degli ammanchi si aggirerebbe intorno al milione e duecentomila euro, ma l’importo della presunta truffa potrebbe ancora salire, visto che i carabinieri della compagnia di Sala Consilina, stanno ancora lavorando per ricostruire il giro dei prelevamenti illegali che sarebbero stati effettuati dalla direttrice senza scrupoli, già rimossa dal suo incarico.
Roberta Cosentino