Lui, prima la rapina e la aggredisce. L’anziana donna è viva per miracolo.
“ Non vi affaticate inutilmente” le ha detto dopo averla vista camminare sotto il sole cocente con in mano due pesanti buste della spesa. Le offre un passaggio. L’anziana, una 89enne, pensando fosse un suo compaesano accetta l’invito senza prestare attenzione, sale in macchina, ma poco dopo l’intento dell’apparente gentleman esce fuori in tutta la sua violenza. La nonnina viene rapinata e poi scaraventata prima fuori dall’auto e successivamente gettata in un dirupo. E’ questo quanto accaduto in pieno giorno lungo una trafficata via di Ascea ed ora è caccia all’autore del vile gesto. Un episodio che ha scosso l’intera cittadina, dove l’anziana è molto conosciuta, tanto da essere un simbolo per l’intera comunità. Lucida ed autonoma, nonostante la sua età, ogni giorno raggiungeva a piedi il centro cittadino per compiere alcuni acquisti e sbrigare altri servizi, poi, così come era arrivata, faceva rientro nella sua abitazione, incurante del sole o del freddo. Così aveva fatto sabato scorso, anche se la notizia è stata diffusa solo ora per evitare intromissioni alle indagini. E’ stata rapinata di cento euro, tanto aveva nel suo portafogli, ben più grave il suo referto medico. L’89 enne è, infatti viva per miracolo, dopo aver ripreso coscienza è stata lei stessa a risalire dal dirupo e a chiedere aiuto ad un passante. E’ stata subito accompagnata all’ospedale San Luca di vallo della Lucania, giunta nel nosocomio i sanitari le hanno riscontrato diverse ecchimosi e ferite su tutte il corpo e una lussazione alla spalla, per questo è stata ricoverata nel reparto di ortopedia con una prognosi di trenta giorni. I carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania diretti dal Capitano Alessandro Starace, stanno indagando a 360 gradi, non è escluso che a prendere di mira la nonnina possa essere stato un suo stesso conoscente. A breve verrà diffuso un identikit del balordo, nonostante lo choc la nonnina avrebbe, infatti, fornito agli inquirenti delle indicazioni precise.
Roberta Cosentino