Il governatore della Campania ha ufficializzato i nomi di due nuovi componenti dell’esecutivo di Palazzo Santa Lucia. In giunta, da ieri pomeriggio, sono entrati : Fulvio Martusciello con la delega alle Attivita’ produttive, e Daniela Nugnes, che mantiene l’incarico all’Agricoltura. I due di fatto già si occupavano dei settori come consiglieri del presidente. Caldoro, ha poi, nominato, suo braccio destro, l’assessore alla Ricerca e all’università, il professore, nonché ex rettore della Federico II, Guido Trombetti, dopo che Giuseppe De Mita ha optato per la Camera. Mentre la delega al Turismo e Beni culturali è andata all’assessore Pasquale Sommese, già titolare di quella al Personale e ai Rapporti con le Autonomie locali. “ Erano decisioni già prese, ha detto Caldoro, e ora le abbiamo solo formalizzate. Ci sarà ancora qualcosa da fare, ma ha precisato il governatore, aspettiamo la discussione sull’incompatibilità e le decisioni che prenderà nei prossimi giorni l’assessore all’Urbanistica, Marcello Taglialatela”. Con le nuove nomine, il presidente della Regione Campania, ha accolto i rilievi dei giudici amministrativi su una maggiore presenza di donne nell’esecutivo e , al tempo stesso, puntando su due consiglieri regionali, l’ex ministro socialista, ha risposto alle sollecitazioni del coordinatore campano del Pdl Nitto Palma, che aveva chiesto per il partito due caselle in più. La partita tuttavia non è ancora chiusa. Oltre al nodo Urbanistica resta da sciogliere quello della Sanità. E qui bisognerà infatti attendere l’archiviazione della lunga fase commissariale per ridistribuire le responsabilità. Il favorito dovrebbe Raffaele Calabrò che da consigliere del presidente avrebbe una carta in più da giocare rispetto al presidente della quinta Commissione Michele Schiano di Visconti. L’alternativa a Calabrò potrebbe essere anche Mario Vasco, ex capoarea e attuale direttore generale della Soresa. Con il superamento della fase commissariale anche l’attuale sub commissario Mario Morlacco tornerebbe al dipartimento Salute.
Roberta Cosentino