A San Giovanni a Piro gli abusi edilizi sono ormai all’ordine del giorno. Sempre più frequentemente vengono a galla strutture fuori legge. A volte si tratta di piccoli interventi, in altri casi di vere e proprie ville costruite senza alcuna autorizzazione. In questi giorni i carabinieri della locale stazione diretta dal maresciallo Roberto Ricotta hanno denunciato 18 persone per il reato di abusivismo edilizio e violazione dei sigilli. Si tratta dei proprietari dei manufatti e delle imprese di costruzioni. Tutta gente del posto ad eccezione di alcune persone del casertano che hanno la casa vacanza alla frazione Scario. In particolare 14 dei nuovi denunciati avevano realizzato senza alcuna autorizzazione, tre immobili per una volumetria complessiva di 250 mc e del valore di 100 mila euro. Le tre strutture abusive, di cui una adibita a civile abitazione, sono state realizzate in località “ Valline”, “ Valle del Fico” e “Tripari”, a San Giovanni a Piro e alla frazione Scario. In quest’ultima località, inoltre, i militari hanno sorpreso quattro persone ad eseguire alcuni lavori su due immobili già sottoposti a sequestro. Tutti e quattro sono stati denunciati per violazione di sigilli. In località “ Valle di Natale” come si ricorderà, la scorsa estate i carabinieri della compagnia di Sapri apposero i sigilli a 52 strutture adibite a case vacanza e denunciarono alla procura 112 persone per abusi edilizi, tra proprietari, progettisti e imprese di costruzioni. Nei mesi successivi gli indagati sono saliti a 120. La fase premilitare delle indagini è terminata con il rinvio a giudizio di tutti e 120. Intanto le ville continuano a rimanere sotto sequestro. “ Da parte nostra – spiega il capitano Emanuele Tamorri – l ‘attenzione contro il cemento selvaggio resta altissima e lo dimostrano i numeri raggiunti in questi primi cinque mesi del 2013”. Dall’inizio dell’anno ad oggi la lotta agli abusi edilizi ha prodotto 51 denunce e 15 sequestri per un valore complessivo di 500 mila euro.
Antonietta Nicodemo