Non c’è pace per l’amministrazione comunale di Sala Consilina, quando tutto sembrava ormai aver preso la strada giusta per portare a termine l’ ultimo stralcio di governo, ieri sera, in consiglio comunale è arrivata l’ennesima doccia fredda per la maggioranza di Gaetano Ferrari. Fatti quadrare i conti, con l’approvazione del rendiconto di gestione, chiesto e sollecitato dal prefetto , tanto da giungere a minacciare lo scioglimento, il Consiglio, e in particolare, il primo cittadino si è trovato di fronte alla dura presa di posizione del consigliere di maggioranza Elena Gallo. Chiesta e ottenuta la parola, la ex delegata alla cultura, ha ufficializzato il suo allontanamento dal gruppo di maggioranza, non condividendone più né modi, né scelte, né azioni e né tantomeno gli obiettivi, a detta della Gallo, ormai tutti incentrati sulla prossima campagna elettorale. Sotto i riflettori, è finito ancora una volta il caso Santoriello, scoppiato in seguito ad alcune dichiarazioni anti comuniste scritte dall’assessore sul suo profilo Facebook. Si arrivano a tollerare atteggiamento verso i quali, ha detto Elena Gallo, le amministrazioni in primis dovrebbero assumere forti prese di posizioni. La risposta dell’amministrazione non è tardata ad arrivare. Il sindaco Ferrari, dopo aver ascoltato con attenzione le dure parole dell’ormai sua ex alleata, ha replicato alle accuse. Ma la maggioranza in carica a Sala Consilina non è certo l’unica ad avere problemi. Chiari segnali di sgretolamento arrivano anche dalla compagine di Minoranza, con dichiarazioni di indipendenza. E’ quanto ha ufficializzato ieri sera nel corso dell’assise cittadina, il consigliere Michele Galiano, che in un certo senso ha preso le distanze dal gruppo di Angelo Paladino con il quale era sceso in campo quattro anni fa. Stessa cosa aveva fatto qualche tempo fa il consigliere Antonio Campiglia. Resta da capire, invece la posizione di Giuseppe Alfieri, che da tempo diserta il civico consesso. Dunque alla luce degli ultimi accadimenti sembrerebbe che dalla parte di Paladino sia rimasto soltanto Angelo Fazio.
Roberta Cosentino