Hanno dovuto danneggiare l’auto ma alla fine la droga l’hanno trovata. I carabinieri della stazione di Torre Orsaia agli ordini del maresciallo Domenico Nucera hanno ritrovato all’interno del pannello della portiera posteriore di una Fiat Ducato , 15 grammi di marijuana, 10 grammi di hashish e 400 semi di canapa indiana. Tutta merce già suddivisa in dosi e pronta per essere spacciata. Oltre agli stupefacenti i militari hanno assicurato alla giustizia anche il presunto spacciatore. A finire in carcere è stato Michele Coppola 40 anni di Napoli, domiciliato da alcuni anni a Roccagloriosa. Ed è proprio a pochi metri di distanza dalla sua abitazione che l’uomo è stato fermato dai militari alla guida del furgone. Gli è stato intimato l’alt durante un normalissimo controllo alla circolazione stradale. Nel corso degli accertamenti Coppola si è mostrato molto nervoso e quasi impaurito. Un atteggiamento che ha insospettito i carabinieri e che ha fatto immediatamente scattare un’ispezione più oculata. I militari non hanno esitato a rimuovere ogni mezzo del furgone che poteva essere stato usato come cassaforte di merce illegale. L’accertamento è terminato quando sono venuti fuori dallo sportello posteriore marijuana, hashish e semi di canapa pronti per la vendita. Per il napoletano è scattato l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di una persona già nota alle forze dell’ordine, con precedenti per gli stessi reati. Da alcuni anni risiede a Roccagloriosa dove convive con una donna del posto. L’arresto eseguito dai carabinieri di Torre Orsaia rientra in una vasta attività investigativa avviata nel basso cilento finalizzata alla repressione di illeciti in materia di stupefacenti.
Antonietta Nicodemo