Dal Golfo di Policastro al Vallo di Diano. Il presidente della regione Campania Stefano Caldoro, nella giornata di sabato, ha attraversato i due territori, incontrando sindaci e istituzioni locali che non si sono lasciati sfuggire l’occasione per illustrare personalmente al governatore, le emergenze delle due aree che si estendono a sud di Salerno. Presso l’hotel “Torre Oliva”, di Policastro, organizzato dal consigliere regionale Giovanni Fortunato, ha ricevuto i sindaci del Bussento che hanno chiesto interventi immediati contro l’erosione marina e per la messa in sicurezza delle strade. Alla riunione si è fatto avanti anche il vescovo della diocesi di Teggiano – Policastro, Monsignor Antonio De Luca, per rappresentare il problema degli operai idraulico forestali. Tra gli invitati al caffè anche il direttore generale dell’ Asl, Antonio Squillante, il quale, evidentemente, non ha voluto perdere l’occasione per salutare Caldoro ed esporgli, tra una battuta e l’altra, i problemi della sanità salernitana. Dopo il saluto agli amministratori del Golfo di Policastro, il presidente regionale è fuggito via, alla volta del Vallo di Diano. Si è fermato a Polla, per salutare il neo sindaco Rocco Giuliano, al quale aveva promesso una visita, dopo la recente vittoria elettorale. E anche in questo caso la tappa privata si è trasformata in un incontro pubblico, durante cui il governatore ha assicurato il massimo impegno da parte della regione contro la soppressione del tribunale di Sala Consilina e la realizzazione della stazione elettrica di Montensano sulla Marcellena. Per quanto riguarda il futuro dell’ ospedale pollese, ha invece garantito che non sarà ridimensionato ma potenziato. Ha poi precisato che il periodo buio della sanità campana è in dirittura d’arrivo . “Nel 2014 – ha riferito- ci sara lo sblocco del tourn over e l’ avvio di 3000 assunzioni che consentiranno di potenziare gli organici, ormai ridotti all’osso”.
Antonietta Nicodemo