Alla fine anche la giornalista di 105tv, Daria Scarpitta è finita nella rete della banda che da settimane si intrufola nelle case, rovistando nei cassetti e rubando tutto ciò che ritiene facilmente commerciabile. Nel pomeriggio di giovedì, Daria è uscita di casa alle 16.00 e al suo rientro, intorno alle 20.30, ha fatto l’amara scoperta. Nell’abitazione, alla periferia di Policastro, ogni cosa era fuori posto: sottosopra soprattutto la camera da letto. I ladri hanno rimosso dalle pareti tutti i quadri presenti in casa ma probabilmente cercavano una cassaforte, che però non hanno trovato perché la dimora ne è sprovvista. L’inventario è ancora incompleto ma è evidente che il bottino è stato magrissimo. I malviventi hanno portato con se un computer, una macchina per il caffè e oggetti in oro del valore complessivo di circa mille euro. “Alla luce di quanto è accaduto – afferma Daria – posso dire che in questi casi ciò che viene ferita è soprattutto la propria intimità”. I ladri sono entrati in casa dalla finestra della camera da letto posizionata di fronte alla superstrada Bussentina, da dove, con molta probabilità, sono giunti a piedi dopo essere stati scaricati da un complice, che si trovava alla guida di un auto e che potrebbe essere rimasto ad attendere gli amici malviventi fino a dopo il colpo. Quanto accaduto a Daria Scarpitta si era già verificato poche settimane fa, in un’altra abitazione poco distante da quella della giornalista di 105tv e in quel caso, i ladri riuscirono a rimuovere e a portare via la cassaforte. E non è escluso che si tratti degli stessi banditi che recentemente hanno svaligiato il tabacchino all’ingresso di Scario e che hanno cercato di entrare in una villa di Caselle in Pittari senza tuttavia riuscirci, perché dotata di porte e finestre blindante ed anche di un impianto di videosorvelianza dal quale il proprietario ha potuto osservare quanto stava succedendo fuori dalla sua abitazione. Le compagnie dei carabiheri del Cilento e del Vallo di Diano stanno collaborando nelle ricerche. Non è escluso ,infatti, che gli autori dei furti che continuano a registrarsi sul vasto terriortrio a sud di Salerno, appartengano ad un’unica organizzazione criminale.
Antonietta Nicodemo