Massimo Impieri, 34enne, originario di Sapri, agente della Polizia stradale, è stato investito e ucciso da una vettura a Crotone mentre era in servizio e stava prestando soccorso a un’auto incidentata.
La dinamica
Secondo quanto si è appreso, l’incidente si è verificato intorno alle 2.30, nella notte tra sabato 6 luglio e domenica 7 luglio. L’agente in servizio nella città calabrese era intervenuto con la sua pattuglia per regolare il traffico dopo che un’auto era rimasta in panne in contrada Cipolla, all’innesto tra la strada statale 106 e la 107 Silana-crotonese. All’improvviso una vettura lo ha investito mentre ha mancato per poco il collega che lavorava con lui.
L’arresto
L’auto pirata ha travolto, uccidendolo, Massimo Impieri. Dopo l’incidente, l’automobilista a bordo della vettura non si è fermato e ha continuato la sua corsa. L’investitore è stato rintracciato poco dopo e arrestato, con l’accusa di omicidio colposo, omissione di soccorso e guida in stato di ebbrezza.
I funerali
La salma di Massimo Impieri è arrivata nel pomeriggio di oggi, alle 15.00, nella casa dei genitori, in loc. Timpone, a Sapri e domani (lunedì 8 luglio), alle 12.30, nella Chiesa Madre, in p.zza Plebiscito, sarà allestita la camera ardente, con il picchetto d’onore della polizia stradale. I funerali si svolgeranno alle 17.30.
Alle esequie saranno presenti il capo della polizia, direttore generale della Pubblica sicurezza, prefetto Alessandro Pansa, il Prefetto e il Questore di Salerno. Il sindaco di Sapri, Giuseppe Del Medico, ha proclamato il lutto cittadino.
Il lutto cittadino è obbligatorio per gli enti pubblici e per le attività commerciali situate in p.zza Plebiscito. Per gli altri commercianti e le altre attività l’adesione è facoltativa.
Massimo Impieri era originario di Sapri, dove vivono la madre e il padre (ex comandante del distaccamento della Polizia Stradale di Sapri), la sorella Claudia e i nonni. Da 7 anni lavorava a Crotone, in Calabria, come agente della polstrada.