“A voce d’’e creature” la Fondazione onlus presieduta da don Luigi Merola ricevera’ il Premio Don Iantorno, giunto alla sua seconda Edizione, in programma a Sapri per giovedi’ 25 luglio alle 21 in Villa comunale. L’associazione del prete anti camorra ha la sua sede nella storica” Villa di Bambù” consegnatale in comodato d’uso gratuito dal comune di Napoli nel dicembre 2007 dopo la confiscata alla criminalita’ organizzata. Il Premio Iantorno le è stato assegnato per le attivita’ di promozione umana e sociale svolte a Napoli nel quartiere Arenaccia. Gli scopi dell’associazione possono essere raggruppati in tre filoni: il primo ha per oggetto il recupero scolastico e il contrasto alla dispersione attraverso progetti educativi e percorsi di formazione alla cittadinanza attiva; il secondo mira all’erogazione di servizi assistenziali, all’aggregazione sociale e all’integrazione culturale; il terzo filone di scopi è , invece, incentrato sull’occupazione giovanile attraverso la formazione di nuove figure professionali e il recupero di antichi mestieri e professioni artigiane. In questo contesto, coinvolgendo insegnanti, studenti universitari e liberi professionisti, a titolo gratuito, si svolgono numerose attivita’ tra cui: il doposcuola per alunni delle elementari e medie, corsi di inglese e francese, laboratori di teatro danza e informatica sia per ragazzi che per adulti, attivita’ musicali e discipline sportive. Un grande impegno, dunque, che nasce dall’esigenza di avviare i giovani, in situazioni di disagio, al reinserimento nella societa’ e nel mondo del lavoro; un impegno che troverà un ulteriore riconoscimento giovedì prossimo a Sapri nell’ambito della seconda edizione del Premio nazionale don Giovanni Iantorno.
Roberta Cosentino