Indagini a tutto campo dopo la sparatoria avvenuta questa mattina a Capaccio. Il titolare di un autosalone ubicato lungo la Statale 18, è stato gambizzato mentre si trovava proprio all’interno della nota attivita’. Una raffica di proiettili esplosi da una pistola che avrebbero potuto crivellare l’uomo che, invece, fortunatamente è stato raggiunto soltanto al polpaccio della gamba destra e così si è evitato il peggio. Sul posto sono immediatamente giunte le forze dell’ordine, mentre per l’uomo si è reso necessario il trasferimento in ambulanza al vicino ospedale; le sue condizioni non sarebbero gravi. I carabinieri del Capitano Raffaele Annicchiarico non lasciano trapelare nulla, ma si sa già, comunque, che le indagini sarebbero incentrate sull’intimidazione malavitosa viste le modalit à d’azione. A sparare i colpi nella direzione del 61enne sono stati due uomini a volto scoperti giunti dinanzi la rivendita di auto a bordo di uno scooter. Non è ancora chiaro se l’uomo fosse effettivamente l’obiettivo dell’agguato o se si sia trattato di un atto ricattatorio o di un regolamento di conti. Alle ipotesi daranno conferma o meno le indagini avviate immediatamente; a disposizione degli inquirenti anche diversi filmati registrati da oltre dieci telecamere posizionate sia nella rivendita che lungo la Statale 18. Al momento i militari hanno posto sotto sequestro il piazzale all’aperto e gli uffici dell’autosalone, dove è avvenuta la sparatoria e quanto prima ascolteranno l’uomo sfuggito all’uccisione.
Roberta Cosentino
