Fermento davanti al Tribunale di Sala Consilina. Una quarantina tra avvocati e cittadini che da ieri presidiano il palazzo di giustizia si sono incatenati stamane per rendere la loro protesta ancora più incisiva. Il tutto per tutto per salvare il tribunale, tanto più che i tempi stringono, girano voci su presunti decreti che salverebbero alcuni specifici fori minori, come Rossano e Chiavari, e Sala Consilina non vuole restare a guardare, solo perché politicamente meno forte. Questa mattina alle 11 si è svolta anche la riunione degli iscritti all’Ordine degli Avvocati del foro salese. L’avvocatura tutta ha preso atto dell’esistenza del presidio permanente e vi ha aderito, sostenendo i manifestanti e ancora una volta appellandosi ai cittadini perché facciano sentire il loro peso in questa che “è – ha detto il Presidente Marcone – una battaglia del territorio” . Continua dunque la raccolta delle schede elettorali per dichiarare il proprio distacco da quella politica che poco si è impegnata sul fronte del Tribunale. Le associazioni Torquato Tasso, Cilenvallo, quella degli Imprenditori e tante altre, al fianco degli avvocati, continuano a chiedere atti concreti ai cittadini e per trascorrere nel migliore dei modi la notte che viene è stata organizzata una Notte Bianca con l’esibizione di giovani del posto, musica e intrattenimento. Anche il vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro Mons. De Luca si è detto pronto a portare la propria solidarietà e in serata visiterà il presidio. Si attendono notizie dal Governo. Venerdì dovrebbe avere luogo il Consiglio dei Ministri ma non si esclude, visto il fermento che sta vivendo in questo periodo l’esecutiv,o che ci possano essere sorprese o che, a seguito di tutte le proteste organizzate in italia e le pressioni fatte, si vogliano rendere note le decisioni assunte proprio all’ultimo momento, sotto sotto alla scadenza dei termini, per rendere tutto immediatamente eseguibile. “Noi siamo pronti – ha detto il Presidente Marcone – continueremo anche a pungolare i parlamentari di riferimento perché agiscano e ci portino risposte positive”.
Daria Scarpitta