Una giovane donna prende il sole distesa , un pescatore le si avvicina e in un battibaleno le porta via la borsetta. Inutile la fuga. Il 66enne, responsabile del reato di furto aggravato, è stato tratto immediatamente in arresto. E’questo quanto accaduto venerdì, nel tardo pomeriggio, sulla spiaggia a ridosso del porto di Palinuro. A finire in manette è stato un pescatore del posto. L’uomo si è avvicinato all’ombrellone della giovane stesa al sole e, con un movimento fulmineo, le ha sottratto la borsa dandosi, poi, subito dopo, alla fuga. Solo il pronto intervento di una pattuglia dell’aliquota Radiomobile della compagnia carabinieri di Sapri ha permesso, dopo un breve inseguimento a piedi, di raggiungere e bloccare il 66enne. Il 66enne aveva ancora tra le mani la refurtiva: la borsa contenente un portafogli con 150 Euro in contanti, un cellulare e vari effetti personali. Recuperata la refurtiva,è stata restituita alla legittima proprietaria.
Un arresto è stato eseguito anche in un’altra rinomata località turistica cilentana. A Pollica, i carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania, hanno ammanettato un 51enne di origini napoletane, ma da tempo trasferitosi a sud di Salerno. L’uomo deve rispondere di detenzione abusiva di armi, ricettazione e detenzione abusiva di munizioni. I militari, durante una perquisizione domiciliare hanno rinvenuto nella camera da letto, all’interno di una cassetta di sicurezza una pistola con matricola abrasa ed un caricatore con sette munizioni; tutto detenuto illegalmente. Processato per direttissima presso il tribunale di Vallo della Lucania, è stato convalidato il fermo con obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, due volte al giorno, fino all’udienza fissata per il 19 settembre. L’arma, rinvenuta con matricola abrasa è stata, invece, inviata a Ris di Roma per gli accertamenti del caso.
Roberta Cosentino