Tirocini formativi per il contrasto alla povertà, azioni mirate per i giovani con problemi di droga e alcol, iniziative per il sostegno alla scuola. E ancora un centro contro la violenza sulle donne, un altro dedicato all’affido, uno spaccio alimentare e un centro d’accoglienza. Sono queste, soltanto alcune delle iniziative inserite nel Piano Sociale di Zona Ambino S8, presentato dal comune di Vallo della Lucania, quale ente capofila, alla Regione Campania, per il triennio 2013-2015. Un programma di intervento che se andrà a buon fine muoverà all’incirca quattro milioni di euro. A rendere possibile la stesura dell’articolata proposta, che ora dovrà passare al vaglio dell’Esecutivo di Palazzo Santa Lucia per l’ok definitivo, la stretta collaborazione tra amministrazioni comunali e operatori del terzo settore, quali cooperative, fondazioni e case famiglia; una interlocuzione ricca e piena di suggerimenti, quella con coloro che quotidianamente lavorano negli ambiti sociali, che ha permesso di evidenziare e intervenire sulle aree di effettiva importanza per il territorio. Per una volta, dunque, non progetti calati dall’alto, ma in risposta agli effettivi bisogni della gente. “Ad ognuno abbiamo fornito un questionario, ha sottolineato il sindaco Antonio Aloia, sui cui sono state annotate le problematiche riscontrate e le eventuali proposte per la risoluzione. Siamo dunque partiti da bisogni reali e dopo averne discusso anche con gli antri sindaci dell’Ambito S8, abbiamo presentato una prima bozza agli organismi istituzionali, la provincia di Salerno e la Asl, per poi inviarlo in Regione per l’approvazione. Ora , ha concluso il primo cittadino di Vallo della Lucania, ci aspettiamo un rapido ok al nostro Piano sociale triennale che, per la prima volta non si baserà sui numeri, ma sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini” .
Roberta Cosentino