Nel Cilento è stata avviata la campagna di sensibilizzazione “Io non rischio”.
La campagna. Maremoto Io non rischio è la campagna per la riduzione del rischio maremoto promossa e realizzata dal Dipartimento della Protezione Civile, Anpas – Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Consorzio ReLUIS – Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica, in collaborazione con Ispra – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e Ogs – Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale.
Si svolge in via sperimentale nella Provincia di Salerno nei quattro fine settimana di ottobre e coinvolge 28 comuni costieri esposti al rischio maremoto. La campagna è itinerante: ogni fine settimana di ottobre viene realizzata in contemporanea nelle marine e nelle piazze di sette/otto comuni costieri. Solo nel comune di Salerno si svolge tutti i fine settimana.
Sono coinvolti circa 300 volontari di gruppi comunali e associazioni regionali di protezione civile della Campania e delle sezioni locali di sette organizzazioni nazionali (Anpas, Avis, Croce Rossa Italiana, Misericordie, Prociv-Italia, Società Nazionale Salvamento, Unitalsi). A supporto delle attività dei volontari, la Regione Campania mette a disposizione un camper allestito con il logo e i colori dell’iniziativa, che fa tappa nelle piazze e nelle marine.
Maremoto Io non rischio si inserisce nell’ambito della campagna di comunicazione nazionale Io non rischio, che ha l’obiettivo di informare i cittadini sui rischi presenti in Italia e dare informazione sulle norme di comportamento. È già alla sua terza edizione Terremoto – Io non rischio, che quest’anno ha coinvolto oltre 200 piazze di comuni a rischio sismico su quasi tutto il territorio nazionale.
Il progetto Twist. L’iniziativa Maremoto Io non rischio si svolge nell’ambito delle attività di comunicazione e diffusione della conoscenza del progetto Twist – Tidal Wave In Southern Tyrrhenian Sea, finanziato dalla Commissione Europea. Un camper denominato Art- Awarness Rising Tool, appositamente allestito nell’ambito del progetto europeo, si muoverà lungo la costa a supporto dell’attività dei volontari di Maremoto Io non rischio, facendo tappa nei porti e nelle marine. Tra le attività di comunicazione sono in corso anche incontri formativi per tecnici comunali, dirigenti scolastici e responsabili della sicurezza, che si concluderanno entro la data dell’esercitazione.
Il progetto Twist, infatti, prevede un’esercitazione internazionale sul rischio maremoto dal 24 al 27 ottobre a Salerno. L’esercitazione è la prima sul rischio maremoto nel mar Mediterraneo e prevede una frana del vulcano sottomarino Palinuro e l’innesco di un’onda di maremoto che va ad abbattersi sulla costa salernitana, in particolare sull’area portuale di Salerno. Sono in programma scenari operativi in mare e sulla terraferma, con la simulazione di attività di ricerca e recupero dispersi. Saranno testate la risposta del sistema nazionale e locale, con l’attivazione dei vari centri di coordinamento, e il coinvolgimento delle squadre internazionali e degli esperti europei.
Twist coinvolge le più qualificate strutture operative internazionali e punta a testare le sinergie per una più efficace e tempestiva gestione dell’emergenza, con l’obiettivo di incrementare la consapevolezza dei cittadini e delle istituzioni sul rischio maremoto, sia attraverso attività operative, sia attraverso attività di diffusione della conoscenza.