Nessun intoppo per il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani nel Golfo di Policastro e nel Vallo di Diano. Gli operai in protesta per il mancato pagamento degli stipendi, hanno sospeso lo sciopero nella serata di venerdì. La decisione di rimuovere il presidio, istituito davanti ai due impianti di conferimento dei rifiuti ubicati a Polla, è stata assunta al termine della seduta straordinaria del Consiglio d’amministrazione della Ergon da cui dipendono. Durante la riunione il CDA presieduto da Giovanni Siano si è impegnato a far ritornare sotto la gestione dell’ex consorzio di Bacino SA-3,trentatrè dei suoi attuali lavoratori. Si tratta del gruppo di operai che provenivano dallo stesso ente consortile. Il ritorno nell’ex consorzio dovrà avvenire nel giro di un mese. Dopo tale passaggio i trentatrè addetti al servizio rifiuti non saranno più dipendenti privati ma pubblici. Per gli altri suoi sessantanove lavoratori il cda della Ergon si è impegnato a pagare le mensilità arretrate. “ Continua il nostro impegno per la risoluzione dei problemi e a tutela dei nostri dipendenti” afferma il presidente Siano “ ci sono però – aggiunge – difficoltà economiche che ci impediscono di essere regolari nei pagamenti. I lavoratori – continua – hanno diritto allo stipendio – però tutti devono ricoprire il proprio ruolo in maniera responsabile, perché – tiene a precisare Siano – c’è qualcuno che non lo svolge adeguatamente”. Intanto tirano un sospiro di sollievo i comuni del Golfo e del Diano che temevano un blocco della raccolta dei rifiuti, per via della nuova protesta degli operai, rientrata poi nella serata di venerdì.
Antonietta Nicodemo