La regione Campania ha commissariato il Piano di zona S9. La giunta del presidente Stefano Caldoro il 31 ottobre scorso ha licenziato la delibera con cui ha dato inizio alle pratiche per sostituirsi ai 17 comuni appartenenti all’ambito, attraverso la nomina di un commissario ad Acta che dovrà essere affiancato nel suo lavoro da un dipendete regionale. La stessa delibera chiarisce che gli oneri graveranno in egual misura sui bilanci dei 17 comuni che saranno commissariati. Un atto annunciato da tempo e che arriva dopo un lungo braccio di ferro tra il coordinamento del piano zona ed il comune di Santa Marina su come gestire in maniera associata i servizi sociali sul territorio che si estende da Sapri a Camerota. La giunta dopo aver accertato la mancata adozione unanime della convenzione e della programmazione, ha decretato il commissariamento del piano. Per il sindaco di Sapri la delibera è illegittima: “ la giunta campana chiarisce Giuseppe Del Medico – non ha tenuto conto di alcuni passaggi previsti dalla legge per casi analoghi al nostro e soprattuto ha stilato una delibera che gioca a favore del comune di Santa Marina. Per questa ragione proporrò agli altri comuni del piano, di presentare ricorso contro il decreto di commissarimento“. La decisione della giunta campana è stata accolta favorevolmente dal presidente del consiglio comunale santa marinese nonchè consiglire della regione Campania, Giovanni Fortunato. “Il commissariamento – afferma Fortunato- rappresenta l’unica via di uscita per migliorare i servizi sul territorio ed evitare inutili sprechi di denaro. Una scelta saggia ed inevitabile causata da un comportamento omissivo di chi ha amministrato negli anni il Piano”.
Antonietta Nicodemo