Il comune di Sapri cerca un interlocutore rappresentativo per gli operatori commerciali. Un organismo con cui interagire per poter affrontare insieme le problematiche che interessano il tessuto economico locale. Non potendo contare su un’associazione di categoria, l’amministrazione ha deciso di istituire la consulta del commercio che, per la maggioranza, dovrà essere costituita da esercenti. “E’ l’unica strada – afferma il sindaco – per tentare di aprire un dialogo serio con chi ha deciso di investire nella nostra città”. In questi giorni la giunta definirà il regolamento per la gestione della consulta e soprattutto le modalità per l’elezione dei suoi componenti. L’idea di istituire la consulta del commercio è stata presentata ai diretti interessati lunedì sera, dal consigliere comunale Raul Carlucci, che aveva convocato gli operatori nell’aula consiliare per l’organizzazione del Natale. Ora i negozianti attendono di conoscere i contenuti del regolamento mentre hanno dato già la loro disponibilità a contribuire, come sempre, negli interventi di abbellimento del paese per le feste di fine anno. Il comune, infatti, si è impegnato a farsi carico dell’animazione ma ha chiesto ai commercianti una mano per l’illuminazione delle vie principali del paese. “ Purtroppo – afferma Carlucci – la carenza di fondi non ci consente di illuminare l’intera città. A disposizione abbiamo le luminarie artistiche acquistate dal comune lo scorso anno. E’ un buon parco luci ma è sufficiente per far brillare soltanto pochi spazi”. Nel 2012 le luci di Natale furono utilizzate per la villa comunale e il maestoso albero che la domina e, solo il parco pubblico fu utilizzato come palcoscenico delle manifestazioni programmate. Un’idea che quest’anno sembra destinata ed essere accantonata. Il nuovo obiettivo natalizio punta a coinvolgere per la festa almeno le strade principale della città.
Antonietta Nicodemo