Tutti in allerta nel salernitano. L’allarme lanciato dalla prefettura nella giornata di ieri ha dato origine ad una mobilitazione generale sulle strade, in prossimità dei fiumi e dei canali. Nei comuni a rischio esondazione la protezione civile ha intensificato le attività di prevenzione. Fortunatamente nel Cilento e nel Vallo di Diano, dove il territorio è particolarmente fragile, il maltempo non ha causato danni pericolosi per l’incolumità pubblica ma ha creato certamente le condizioni per favorirli nei prossimi giorni di pioggia. Continuano ad essere sorvegliati 24 ore su 24 i livelli del fiume Testene ad Agropoli e del Tanagro nel Vallo di Diano nel tratto compreso tra Polla e Silla di Sassano. In alcune ore l’ acqua ha raggiunto il limite di sicurezza mettendo in allerta le popolazioni ormai stanche dell’immobilismo della politica rispetto al rischio esondazione che ormai da troppo tempo sta interessando l’area piu a sud della provincia di Salerno. A Sapri restano sorvegliati speciali i 4 canali che attraversano la città. Presso il municipio è stato istituito il centro operativo comunale che resterà in servizio fino a quando non sarà passata l’ondata di maltempo, che in questi giorni ha messo ko definitivamente la strada provinciale 16 Sapri-Caselle in Pittari nel tratto che attraversa Torraca. Le amministrazioni locali sperano di ricevere risposte concrete dalla protezione civile e dalla provincia di Salerno alla richiesta di messa in sicurezza almeno del tratto franato mercoledì scorso nel comune di Torraca. Altrimenti il territorio collinare al confine con Sapri continuerà a rimanere isolato. Soprattutto gli autobus e i mezzi pesanti non hanno una strada alternativa da percorrere.
Antonietta Nicodemo