Nuova chiusura per la statale 18 tra Sapri e Maratea. Da lunedì sera la circolazione è interdetta al traffico su entrambe le corsie a causa di una caduta di massi in località Cersuta nel comune lucano. I macigni si sono staccati dal costone roccioso che sovrastata la strada nazionale mettendo per l‘ennesima volta in pericolo la sicurezza degli automobilisti. L’ Anas ha disposto la chiusura al traffico di entrambe le carreggiate. I veicoli che da Maratea devono raggiungere Sapri vengono deviati sulla statale 585 e poi sulla ex statale 104. Percorso inverso per le auto provenienti da Sapri e diretti a Maratea. Una chiusura che ha gettato nello sconforto le popolazioni locali che ancora una volta dovranno organizzarsi alla meno peggio per affrontare i bisogni quotidiani senza poter contare su una viabilità adeguata. Solo dopo il sopralluogo tecnico si saprà che tipo di intervento dovrà essere eseguito per la messa in sicurezza e quindi per il ripristino della viabilità. Sconfortato il sindaco Mario Di Trani che ancora una volta dovrà fare i conti con una lunga burocrazia e la carenza di fondi, per arrivare una soluzione. “ Non ricordo – afferma – che in quell’area si sia mai verificato un fenomeno del genere. Se è così, è evidente che la statale 18 non è più una strada sicura e le autorità competenti devono assumere una scelta seria e precisa sul futuro di quella via, fondamentale per il Golfo di Policastro”. Intanto inizia a diffondersi il malumore tra gli operatori turistici. Se la strada non sarà aperta prima della vacanze di Natale sarà un disastro per le strutture ricettive. Il timore è che le prenotazioni già effettuate vengano disdette e chi invece aveva pensato di trascorrere le feste di fine anno nella cittadina lucana cambi meta.
Antonietta Nicodemo
La provincia di Salerno cerca soluzioni tecniche per il ripristino della viabilità sulla strada Sapri-Torraca e un milione e mezzo di fondi per mettere in sicrezza la cilentana nel tratto chiuso omrai da mesi tra Agropoli e Prignano Cilento. Intanto il sindaco di Vallo della Lucania si fa portavoce nei confronti del presidente della rgione e della provincia dei disagi che continuano a vivere le polazioni cilentane a causa della disastrosa situazione viaria. In questi giorni l’assessore provinciale ai lavori pubblici Attilio Pierro ha incaricato i suoi uffici a redigere un progetto per recuperare il tratto di strada franato recentemente tra Sapri e Torraca. L’idea è di allargare la strada a monte, ma bisogna avere la certezza tecnica che la via non continui a franare a valle. “L’allargamento della carreggiata si rende necessario – afferma Pierro – per consentire il passaggio di autobus e camion che al momento hanno grosse difficoltà a percorrere le strade alternative”. Nel frattempo fa un passo in avanti il progetto definitvo per i lavori di rirpsitino della viabiltà tra Prignano Cilento ed Agropoli sulla cilentana. Ieri è stato approvato anche in giunta. Ora si resta in attesa di un milione e mezzo di euro da parte della regione Campania. Tempi lunghi, dunque, per la messa in sicurezza dell’importante superstrada, per la quale il sindaco di Vallo della Lucania Antonio Aloia, con una lettera, ha supplicato gli enti sovra comunali ad intervenire al piu presto, trattandosi di una strada fondamentale per il territorio. Nella stessa missiva sollecita regione e provincia ad adeguare anche tutte le altre strade urbane ed extraurbane cilentane, ” in alcuni casi – scrive Aloia – diventate inesistenti per le numerose frane che le hanno investite, isolando molte comunità. Un esempio per tutti la Pisciotta-Ascea”.
Antonietta Nicodemo