Il comune di Torraca si avvia al commissariamento. Ieri in comune è arrivata la diffida del Prefetto ad approvare il bilancio entro 20 giorni ma è facile prevedere che l’argomento non arriverà nemmeno in consiglio. La maggioranza che ha sfiduciato il sindaco Ferdinando Ciamba non intende approvarlo e sollecita il primo cittadino a rassegnare le dimissioni. “ Se non lascerà l’incarico – dichiara l’ex vice sindaco Daniele Filizola – lo faremo noi. Ormai la questione è puramente politica. Ciamba non può più contare sull’appoggio della maggioranza perché ha tradito la nostra fiducia e quella degli elettori. E’ da tempo che tratta con l’opposizione e disattende le richieste del gruppo con cui è stato eletto. La sfiducia che abbiamo espresso nella seduta del consiglio comunale di venerdì scorso è stata studiata appositamente per far venire fuori questo accordo sotto banco che Ciamba ha fatto con la minoranza e il suo ex capogruppo Antonio Abbadessa ”. Quest’ultimo alcuni mesi fa è stato costretto a lasciare il consiglio per incompatibilità ed era presente domenica sera all’incontro pubblico indetto dal sindaco per spiegare quanto accaduto nella seduta di consiglio. “ Mi sono sentito tradito dalla fiducia di Filizola e degli altri consiglieri di maggioranza. Avrei preferito una mozione di sfiducia piuttosto che uno sgambetto sul bilancio”. Il sindaco si è poi dichiarato disponibile a dimettersi dopo l’approvazione in consiglio dell’importante documento amministrativo. Per Filizola il primo cittadino farebbe bene ad anticipare l’uscita dal comune. “ Se non si dimette lui – lo faremo noi . Nulla di personale con Ciamba. E’ una persona per la quale nutro grande stima. Purtroppo però ha tradito la nostra fiducia ed è giusto che la parola torni agli elettori” . Filizola è stato sindaco per dieci anni. Nel 2010 cedette il testimone a Ciamba con il quale fu eletto ed ha ricoperto la carica di vice fino a venerdì scorso quando insieme ad altri cinque della maggioranza ha votato contro l’introdurre dell’addizionale Irpef . A favore, oltre il primo cittadino, solo due dell’amministrazione. Appena dopo la seduta Ciamba ha revocato dalla carica di assessore e da tutte le deleghe i consiglieri dissidenti, Filizola compreso. Ora non resta che attendere di capire come si arriverà al commissariamento. Con le dimissioni del sindaco o dei dissidenti? Filizola fa già sapere che non si riproporre agli elettori ne per carica di sindaco e ne per quella di consigliere ” a Torraca – dice – c’è bisogno di una cambio generazionale. Insieme agli altri decideremo nel giro di un mese chi dovrà capeggiare la lista “.
Antonietta Nicodemo