Il 27 dicembre il sindaco di Torraca Ferdinado Ciamba rassegnerà le dimissioni in consiglio comunale. Da quel momento avrà venti giorni di tempo per l’eventuale ravvedimento, poi le dimissioni diventeranno irrevocabili. “ Per il bene del paese ho deciso di fare un passo indietro non essendoci più le condizioni per andare avanti nella gestione amministrativa e politica dell’Ente. I consiglieri di maggioranza dissidenti hanno proposto di approvare il bilancio se mi fossi dimesso. Io l’ho accettato perchè la proposta è stata formulata da me in un incontro pubblico proprio per evitare loro l’imbarazzo di propormelo per primi”. Questa mattina il sindaco insieme all‘assessore Liano, l‘unico rimastogli accanto fino a questo particolare momento, ha incontrato Filizola e Lombardi, due dei sei consiglieri di maggioranza che lo hanno sfiduciato in consiglio. Anche gli altri erano stati invitati ma non si sono presentati all’appuntamento. La riunione era stata indetta proprio per definire gli atti da compiere per arrivare alla scioglimento del consiglio. Così come stabilito durante l’incontro il sindaco porterà il bilancio venerdì in giunta e il 27 dicembre in consiglio comunale. Nella stessa seduta Ciamba inserirà nell’ordine del giorno anche le sue dimissioni dalla carica di primo cittadino, aprendo così la strada al commissariamento. Torraca sarebbe dovuta tornare alle urne tra un anno e mezzo.
Antonietta Nicodemo