E’ approdata anche alla Biennale di Venezia l’arte di Gino Putelli, artista 69enne originario della Valcamonica ma da anni residente a Scario, dove il suo estro e la sua capacità espressiva hanno già lasciato il segno con diverse opere presenti sul territorio. La Biennale , una delle istituzioni culturali più prestigiose al mondo, all’avanguardia nella promozione delle nuove tendenze artistiche non poteva non interessarsi a questa originale tecnica che ha reso celebre Putelli, la pirografia, antico metodo di incisione attraverso il calore e la fiamma, in uso già presso i popoli primitivi. La Biennale è stata solo uno degli step della ricca carriera artistica di Putelli, da 30 anni recensito da media nazionali e internazionali e insignito di numerosi riconoscimenti. I suoi soggetti, spesso onirici, di grande impatto emozionale, richiamano immagini e significati ancestrali, che mantengono, però, una vividezza sempre attuale, rappresentando i punti nodali dell’esistenza umana che con le sue difficoltà e le sue gioie, resta immutata nel tempo. Ed esempi dell’arte di Putelli, il territorio del Golfo di Policastro li può ammirare da anni, come la scultura pirografica su tavola lignea conservata all’ingresso della Casa Canonica di Scario o anche la scultura marmorea illuminata rappresentante in forma onirica e stilizzata la famiglia, donata al Comune di San Giovanni a Piro e posta nei giardini antistanti la stessa canonica e ancora altri esempi di pirografia presenti nella sala municipale. Continua dunque il viaggio illuminato di questo artista che arricchisce ora di esperienza e saggezza i suoi soggetti. Dopo le sue numerose personali in giro per l’Italia e all’estero a lui hanno reso omaggio i principali quotidiani, dal Corriere della Sera a La stampa, da L’avvenire al Resto del Carlino, da Le figaro di Parigi al De Telegraaf di Amsterdam. Una rassegna di tutto rispetto che ripercorre le numerose e ancora aperte tappe di una creatività senza limiti sempre al servizio dell’animo umano e delle sue infinite espressioni.
Daria Scarpitta