Nemmeno il tempo di bonificare che il solito cafone di turno è entrato in azione. E’ successo ancora una volta a Sapri. Il pirata dell’ambiente è stato pizzicato con le ormai famose “foto trappola” ad appena qualche ora di distanza dall’ultimazione di una vasta attività di pulizia in località Carnale, messa in campo dall’amministrazione cittadina con la collaborazione di più forze. La pulizia dello spiazzo antistante dall’ex discarica non è servita da deterrente, anzi, senza nessuno scrupolo l’uomo, arrivato a bordo della sua station wagon, alle 14:31 di ieri, ha svuotato il bagagliaio, abbandonando, così, tre sacchetti di spazzatura. Poteva evitare la fatica e sicuramente gli sarebbe costata meno cara. Se avesse differenziato correttamente in casa, infatti, non solo avrebbe potuto evitare il viaggetto per raggiungere l’ex discarica, visto che anche a Sapri la raccolta avviene porta a porta, ma sicuramente avrebbe evitato il biglietto da 500 euro, con cui avrebbe potuto sì viaggiare, ma per raggiungere, magari, un’isola lontana. Ora, invece, dovrà pagare la sanzione da 500 euro elevata a suo carico e probabilmente risponderne anche nelle sedi giudiziarie. Forse così la prossima volta si ricorderà del calendario di conferimento dei rifiuti. Intanto questa mattina l’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Del Medico ancora incredula per quanto scoperto, grazie ai moderni strumenti di controllo del territorio adottati ormai da qualche mese, ha messo in campo un’altra operazione di bonifica. Con la collaborazione dei pescatori del posto è stato ripulita l’intera area portuale dove nel corso del tempo erano stati abbandonati rifiuti di ogni genere.
Roberta Cosentino