Vallo di Diano pronto ad accogliere l’iniziativa lanciata dal sindaco di Sant’Arsenio Nicola Pica per il prossimo 20 gennaio. Alla giornata di mobilitazione indetta per chiedere attenzione e risposte sui due presidi ospedalieri di Sant’Arsenio e Polla sono decisi ad aderire molti primi cittadini dell’area. Il vicesindaco di Sala Consilina Mimmo Cartolano non ha problemi a dire che sulla battaglia relativa ai servizi sanitari la cittadina capofila ci sarà. “Non mancheremo su questioni importanti per i cittadini – ha detto – e poi attenderemo le risposte del manager Squillante”. “Ci confronteremo anche noi su questo aspetto- gli ha fatto eco il Sindaco di Sassano Tommaso Pellegrino, Presidente del Distretto Sanitario del Vallo di Diano. La sua è una posizione molto dura sull’attuale situazione sanitaria “E’ una cosa risaputa – ha detto- che questi territori sono penalizzati. Non si riescono a garantire neppure i livelli minimi di assistenza. Questa non è razionalizzazione, perché i servizi andrebbero organizzati in base ai bisogni di salute e qui invece c’è una migrazione sanitaria altissima segno che non si risponde alle richieste del territorio”. Un po’ più cauto è il Sindaco di Polla, Rocco Giuliano. “Possiamo anche farle- dice- ma queste manifestazioni non risolvono certo i problemi”. Per lui decisivo sarà l’incontro con il manager Squillante, ormai ufficialmente fissato per il 7 Febbraio. In quella data il Direttore Generale dell’Asl salernitana incontrerà i sindaci valdianesi e sarà a loro disposizione per chiarire lo stato e il futuro dei nosocomi e dei servizi sanitari dell’area. Il primo cittadino di Sant’Arsenio Nicola Pica, però, non arretra. “La manifestazione il 20 gennaio la faremo comunque- dice-Ormai non crediamo più a nessuno. Squillante qui nel Vallo di Diano si è limitato a presentare solo qualche libro e non si è mai interessato alle nostre strutture”
Daria Scarpitta