A Sapri ieri era la pioggia a preoccupare , oggi il mare. Una situazione di emergenza che secondo gli ultimi bollettini dovrebbe terminare a breve, ma in riva al Golfo di Policastro resta alta la guardia con presidi attivi in tutti i punti critici della città. Un controllo capillare del territorio per evitare gravi conseguenze come già avvenuto in passato. Dal record della pioggia caduta ieri, che in nemmeno un’ora ha superato i 130 millimetri, alle onde che oggi, da buon mattino, hanno superato i diversi metri di altezza riversando sulla Statale 18, alla solita altezza di Largo dei 300 ex distributore Agip, pietrisco e materiali vari, tanto che il tratto di strada è stato chiuso al traffico. Una interdizione necessaria per mettere in campo interventi urgenti di pulizia considerato il fatto che se dovessero verificarsi nuove esondazioni dei canali tra via Pisacane e via kennedy, Corso Italia rimarrebbe l’ unica via di transito. Così è stato anche ieri, nel primissimo pomeriggio. Un grosso tronco portato a valle dalla furia dell’acqua ha ostruito il canale di scolo e così le strade comprese tra via Kennedy, piazza regina Elena e piazza San Giovanni si sono trasformate in un enorme fiume. La macchina degli interventi, che ha visto anche il sindaco Del Medico un improvvisato vigile urbano, così come hanno simpaticamente scherzato, in molti, sui principali social network, ha funzionato e ha evitato ripercussioni su cose e persone.
Roberta Cosentino