Dopo un anno di proteste, dalla Regione Campania arrivano i primi fondi per la messa in sicurezza della Statale 18 che collega il Cilento interno con il resto del territorio salernitano. Il settore difesa suolo ha stanziato 25 mila euro per rimuovere la frana che minaccia la via nazionale in località Scrella, nel tratto compreso tra Montano Antilia e Laurito. I lavori di somma urgenza inizieranno a giorni e consentiranno di ripristinare l’area sovrastante la statale, dalla quale circa un anno fa scivolò giù una grossa quantità di terra e vegetazione rendendo necessaria la chiusura al traffico dell’importante arteria stradale; fu riaperta dopo la rimozione dalla carreggiata del materiale che ne impediva la circolazione. Con i 25 milioni stanziati sarà eseguito un intervento di raccolta del materiale franato e che attualmente rischia di occludere la sezione idraulica del ponte di proprietà dell’Anas. Contestualmente sarà eseguito un intervento di sistemazione idraulico forestale con ingegneria naturalistica a gabbioni, utilizzando lo stesso materiale franato. “ Sarebbe una buona occasione – afferma il sindaco di Laurito Vincenzo Speranza – per fare l’intervento in amministrazione diretta, utilizzare gli idraulici forestali della comununità montana. In questo modo –spiega Speranza- si andranno ad incrementare le giornate lavorative degli operai e faremo comprendere alla regione Campania l’importanza degli enti montani e non solo per le aree interne “. La notizia dell’avvio dei lavori di somma urgenza sulla statale 18 ha fatto tirare un sospiro di sollievo alle comunità locali che da tempo temono l’isolamento. Per loro si tratta dell’unica strada di collegamento . Un’altra frana avrebbe reso impossibile qualsiasi spostamento.
Antonietta Nicodemo