Nella giornata odierna, una nuova rottura ha interessato la condotta adduttrice “Faraone” in loc. Mingardo di Camerota.
Tale evento è l’ennesimo episodio di rottura che ha interessato negli ultimi giorni l’importante sottoservizio gestito da Consac.
L’ultimo degli interventi di riparazione, è stato completato intorno alle ore 3,00 sempre in data odierna.
La ns. società provvederà con immediatezza alla nuova riparazione, ma il ridotto grado di accumulo dei serbatoi comunali interessati, verificatosi proprio per il reiterarsi della dispersione idrica attraverso le falle che hanno interessato l’adduttrice con frequenza serrata, introdurrà l’interruzione del servizio di erogazione idropotabile dalle prime ore pomeridiane fino alla prima mattinata di domani, 20 febbraio.
I centri abitati interessati dall’interruzione idrica saranno:
Celle di B., Roccagloriosa, Torre Orsaia, San Severino, Torre Gabella, Piano Faracchio, Caprioli, S.Nicola di Centola, Centola, Pisciotta Marina, Stampella di Ascea, Salicuneta di Ascea,
a cui potranno aggiungersi:
S.Giovanni a P., Camerota, Pisciotta cp., Ascea cp., Casalvelino Marina, Acquavella, Vallo Scalo, Casalvelino Scalo, Omignano Scalo, Pioppi, Acciaroli, Mezzatorre, Agnone, Montecorice, se l’attuale maggior accumulo stoccato ai relativi serbatoi comunali non dovesse essere sufficiente a soddisfare le esigenze idropotabili dell’utenza.
I ripetuti episodi di collasso delle strutture acquedottistiche gestite da Consac evidenziano ancora una volta lo stato di profondo degrado in cui versano gli impianti deputati a fornire l’essenziale servizio idropotabile.
E’ necessario, quindi, intervenire pesantemente per rinnovare un sistema di distribuzione idrica obsoleto, che, per l’importante impegno economico necessario, può essere attuato solo mediante finanziamenti pubblici dedicati.
A tal proposito, Consac ha provveduto ad inoltrare specifici progetti esecutivi cantierabili alla Regione Campania, chiedendone il finanziamento nell’ambito delle possibilità offerte dalle iniziative di “Accelerazione della Spesa”.
Senza tali interventi, la ns. società, benché impegnata costantemente con le proprie maestranze ad intervenire nei casi di manutenzione urgente, non potrà garantire il soddisfacimento di un adeguato grado di efficienza del servizio idropotabile, dipendente, quest’ultimo, da una generale radicale ristrutturazione degli impianti.