A San Giovanni a Piro resta alta la guardia contro le onde elettromagnetiche diffuse dall’impianto installato negli anni novanta nel centro del paese, vicino alla scuola e alla parrocchia. Giovedì sera centinaia di persone giunte da ogni parte del Golfo di Policastro hanno partecipato alla marcia di sensibilizzazione organizzata dal locale comitato “Salute Pubblica” per ribadire con forza la necessità di delocalizzare al più presto la mega struttura, battezzata dai manifestanti “il mostro”. Il corteo, partendo da contrada Ponte, dove ha sede l’impianto contestato, ha raggiunto la piazza antistante il municipio dove hanno preso la parola esperti in campi elettromagnetici. L’incontro pubblico è servito anche ad informare la comunità delle recenti azioni portate a termine dal governo cittadino sull’argomento. Secondo quanto riferito, l’amministrazione sulla base di una relazione tecnica, ha redatto il piano comunale per le antenne e nei prossimi giorni verrà approvato in consiglio, subito dopo il sindaco emetterà un’ordinanza per la delocalizzazione dell’antenna in un’altra area di proprietà del comune, che è stata già individuata. Il comitato attende l’ordinanza tanto sollecitata, senza abbassare la guardia. San Giovanni a Piro e i cittadini degli altri comuni che hanno sposato questa causa continueranno a riunirsi ogni lunedì alle 21.00 presso l’hotel La Pergola, per definire, insieme, le azioni da adottare, per convincere l’amministrazione a spostare in tempi ristrettissimi l’impianto killer. Secondo i manifestanti è la causa dei 35 tumori riscontranti negli ultimi anni nell’area circostante l’antenna da rimuovere.
Antonietta Nicodemo