Nell’ambito dell’operazione “golden trip”, sono state eseguite dai carabinieri del Comando provinciale di Salerno con i colleghi di Sala Consilina, su richiesta della Procura della Repubblica di Lagonegro, 8 misure cautelari di cui 4 in carcere e 4 ai domiciliari. I ladri, residenti tra il basso Lazio e l’alta Campania, sono tutti nomadi croati, tranne un basista napoletano che forniva alla banda il supporto logistico, le auto, le assicurazioni false e le false identità, provvedendo anche a ricilare i monili in oro bottino dei furti e delle rapine. Sarebbero oltre una trentina i colpi individuati dagli investigatori dell’arma.
Nel corso della conferenza stampa, è stato sottolineato che le indagini sono state svolte in maniera assolutamente tradizionale, ovvero con pedinamenti e ricostruzioni degli spostamenti dei componenti della banda che usavano la A3 per spostarsi in località che ritenevano più tranquille per portare a termine i loro colpi.
CONFERENZA STAMPA