” L’esposto anonimo rallenta ma non blocca la procedura per l’abbattimento dell’ecomostro “. A parlare è il sindaco di Sapri Giuseppe Del Medico che interviene sulla denuncia inoltrata da un certo Martino Pepe alla Procura e alla Soprintendenza con cui chiede di verificare se esiste un piano di smaltimento del materiale di risulta che verrà fuori dall’abbattimento del cementificio perché teme che venga rimosso a danno di chi come lui risiede in quell’area. Anche se in realtà il firmatario dell’esposto è sconosciuto all’anagrafe comunale. “ Anche se si tratta di una denuncia anonima – chiarisce il sindaco – le autorità interpellate, in particolare la Soprintendenza non può non prenderla in considerazione. Per questa ragione – chiarisce – nella richiesta di integrazione degli atti inoltrati per ottenere l’autorizzazione all’abbattimento è stato anche chiesto il programma di smaltimento dei materiali di risulta della demolizione. Un piano sul quale – fra l’altro – la soprintendenza non ha competenza . In ogni caso, possiamo dire, che questa denuncia anonima non bloccherà e non scoraggia affatto l’azione amministrativa avviata per far cadere giù l’ecomostro”. La società titolare dell’ex cementificio dovrà presentare la documentazione aggiuntiva entro 30 giorni, ma pare che i documenti richiesti saranno inoltrati molto prima dello scadere del termine. In ogni caso tra aprile e maggio la Soprintendenza dovrà decidere se autorizzare o meno l’abbattimento.
Antonietta Nicodemo