Era già noto alle forze dell’ordine di Vallo della Lucania perché aveva dei precedenti per rissa. E’ stato dunque immediato l’intervento dei Carabinieri della Compagnia vallese guidati dal Comandante Alessandro Storace che la scorsa notte hanno dato esecuzione ad un mandato di cattura europeo nei confronti di un giovane rumeno di appena 23 anni con alle spalle però già un lungo curriculum di reati. Si era rifugiato nel Cilento e precisamente ad Ascea dopo le malefatte compiute nella sua terra natia dove era ricercato per associazione a delinquere finalizzata alla prostituzione minorile. Ma proprio qui nella cittadina cilentana la sua libertà è finita allo scattare del blitz dei militari che gli hanno messo le manette ai polsi. Il 23enne rumeno già nel 2012 era stato arrestato per una rissa avvenuta sempre ad Ascea con altre 4 persone tra connazionali e locali, ma sono stati i fatti contestatigli in Romania, risalenti al periodo maggio 2011- settembre 2012 e riguardanti anche alle alcune minorenni costrette a prostituirsi che hanno fatto scattare il mandato europeo e il nuovo intervento dei Carabinieri cilentani che, conoscendolo, lo hanno individuato e condotto nel carcere di Vallo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Questo è la terza operazione del genere compiuta nel giro di poco tempo dai Carabinieri della Compagnia di Vallo della Lucania, attenti a rastrellare il territorio e acciuffare individui segnalati. Solo la settimana scorsa sempre ad Ascea è stato arrestato un altro giovane rumeno per furti commessi in Romania, mentre ancor prima a Gioi è stato assicurato alla giustizia , a seguito anche qui di un mandato europeo di cattura, un altro ladro per reati compiuti in Romania.
Daria Scarpitta