Nuovo atto di violenza nel Vallo di Diano. Questa volta l’episodio si è consumato nel centro di Sant’Arsenio ed ha rischiato di finire in tragedia. I protagonisti sono tre rumeni. Alla fine uno di loro, già noto alle forze dell’ordine e residente a San Rufo è stato arrestato per lesioni personali aggravate. Giovedì sera intorno alle 19.30, il pregiudicato di 30 anni Adrian Severin Racotea, con un grosso coltello in mano ha atteso sotto casa la sua ex fidanzata, una ragazza di 25 anni residente a Sant’Arsenio. Quando è giunta sul posto la giovane donna è stata ferita con un fendente al torace, con rischi di gravi lesioni permanenti. In suo soccorso si è fatto avanti il fratello che nel tentativo di bloccare la furia dell’ex cognato, è stato aggredito e accoltellato ripetutamente alle braccia. Spaventato l’aggressore ha lasciato le sue due vittime sanguinanti ed è fuggito via andandosi a rifugiare nell’abitazione della sorella dove i carabinieri lo hanno trovato e arrestato. Durante la fuga l’uomo è caduto a terra procurandosi un trauma cranico e insieme all’ex cognato è stato ricoverato presso l’ospedale di Polla. Secondo le prime indagini dei carabinieri del capitano Corda alla base di tutto ci sarebbero motivi passionali. Solo pochi mesi fa era finita la lunga relazione d’amore tra l’arrestato e la donna accoltellata.
Antonietta Nicodemo