Biagio Maceri, l’imprenditore originario di Tortora in provincia di Cosenza, dopo la condanna ad 8 anni di reclusione confermata dalla Corte di Cassazione per la morte di due operaie, avvenuta nel 2006 nel rogo del materassificio Bimaltex ha fatto perdere le sue tracce. La Cassazione poco più di un mese fa aveva confermato la condanna ad otto anni di reclusione con le pene accessorie dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici, dell’interdizione legale per l’intera durata della pena nonché dell’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione per tre anni.