A Sapri i consiglieri di minoranza riaccendono i riflettori sul cementificio con un manifesto che rischia di finire sotto inchiesta. Annuncia, a nome del Comune, l’abbattimento dell’ecomostro per le ore 10 .00del 31 novembre “ a suggello – si legge – delle tantissime opere pubbliche avviate e completate. In loco – continua il manifesto – saranno presenti, reperiti dalla trasmissione “ Chi l’ha visto?”, assessori e consiglieri di maggioranza “ . I cittadini più attenti hanno telefonato in comune per far modificare la data scritta sul manifesto, pensando che chi aveva composto il testo non si fosse accorto di aver scritto 31 novembre anziché magari 31 dicembre. I più distratti invece hanno recepito che il comune si appresta ad abbattere il cementificio. Chi invece si è soffermato a leggere il primo rigo, quasi invisibile rispetto a tutto il resto del testo, ha capito che si trovava di fronte ad un manifesto critico del gruppo d opposizione. In quel rigo c’e’ scritto “i consiglieri di minoranza del (e poi segue in lettere cubitali) comune di Sapri”. L’ironico manifesto politico ha comunque generato caos in città. Per questa ragione il sindaco Giuseppe Del Medico sta valutando insieme ad un legale se ci sono gli estremi per una denuncia alla Procura della repubblica. Intanto questa mattina ha informato del fatto la Prefettura. “ Va bene la critica – ha detto – ma non è possibile usare il nome del comune per ingannare un’intera città. E’ un fatto gravissimo che danneggia l’immagine dell’istituzione che io rappresento e che intendo tutelare anche per il futuro”. Più ironica la replica dell’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Ricciardi “ invito il consigliere Vito D’Agostino il 31 novembre a trovarsi sotto il cementificio per il via alle demolizioni così sarà ricordato non solo per il giro d’Italia, per il quale continuano a pagare debiti, ma anche per l’abbattimento dell ecomostro che non ha mai favorito nei suoi 25 anni da sindaco”. Per quanto riguarda la realtà dei fatti legati all ex cementificio, la prossima settimana la proprietà terrà un nuovo incontro in comune per presentare il cronoprogramma degli abbattimenti. Anche in quell’occasione l’amministrazione ribadirà alla società che prima di parlare del futuro di quell’area bisognerà procedere agli abbattimenti, per i quali la proprietà ha già in mano tutti i permessi necessari.
Antonietta Nicodemo