Una folla composta e silenziosa ha atteso l’arrivo del feretro del cantante Mango davanti alla Chiesa Madre di Lagonegro. Poi in un attimo alla vista della bara portata a spalla, quasi ci fosse un direttore nascosto, è scoppiata all’unisono in un fragoroso applauso. Un abbraccio simbolico al cantante e alla sua famiglia che lo accompagnava in Chiesa per l’ultimo saluto. Centinaia le persone che hanno voluto rendergli tributo in queste ore, nella camera ardente ma soprattutto durante i funerali. La chiesa era zeppa principalmente di gente comune, di suoi fan, c’erano anche rappresentanti istituzionali della sua Lucania, tra cui il presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella e i colleghi di Mango , pochi in verità rispetto a quanti hanno speso parole di cordoglio sul web. C’era Mogol, il batterista della Pfm Franz Di Cioccio mentre Michele Zarrillo aveva fatto visita alla camera ardente ieri. Durante l’omelia, l’arcivescovo di Policoro- Tursi, monsignor Nolè ha ricordato come Mango avesse messo a disposizione di tutti e fino all’ultimo i suoi talenti. Poi al termine della cerimonia sono risuonate nella concattedrale le parole di quanti hanno conosciuto e amato il cantante e le loro lacrime di commozione. A pronunciare un discorso di commiato anche la moglie Laura Valente. “Era un uomo libero che aveva bei pensieri- ha detto”. I figli, Filippo di 19 anni e Angelina di 13 hanno chiesto che si continuassero i progetti portati avanti dal padre, venuto a mancare proprio durante un concerto di beneficenza. “Era una grandissima persona , dateci voi la forza di continuare ” ha detto il maggiore che spesso accompagnava Pino Mango nei suoi concerti come percussionista. Mogol a nome di tutti gli artisti ha ricordato il cantante con cui ha avuto un lungo sodalizio artistico mettendo in luce la sua generosità e sensibilità “Era inimitabile- ha detto ma ha messo anche in evidenza come fosse stato poco valorizzato. “Non hanno considerato le sue capacità” ha aggiunto . Durante la cerimonia il tastierista del gruppo che accompagnava Mango in concerto, Rocco Petruzzi, lo ha presentato al pubblico per un’ultima volta come faceva durante gli spettacoli. Poi di nuovo il bagno di folla per il feretro, tra gli applausi e le lacrime e una cittadina, quella di Pino Mango, Lagonegro, ferma e muta nel suo lutto proclamato dal Sindaco e condiviso da tutti gli abitanti scossi da questa terribile perdita. Questo pomeriggio poi le esequie del fratello maggiore dell’artista, Giovanni Mango, sentitosi male proprio durante la veglia. Gli altri due fratelli del cantante , Michele e Armando, a loro volta colti da malore alla notizia della morte di Giovanni e portati al pronto soccorso, stanno bene . Le loro condizioni non destano preoccupazione.
Daria Scarpitta