Nel Golfo di Policastro è iniziata la mobilitazione contro la chiusura del centro di riabilitazione Juventus di Vibonati. Sabato scorso una delegazione delle famiglie dei diversamente abili che usufruiscono del servizio si è fatta ricevere dal Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro durante la sua tappa a Policastro. Il Governatore ha preso parte ad un incontro sui Pon per la scuola e dopo le sollecitazioni delle famiglie, che lo hanno atteso all’ingresso dell’hotel Torre Oliva, dove ha avuto luogo la tavola rotonda, si è messo a loro disposizione per un confronto sulla questione. Durante il breve faccia a faccia Caldoro ha riferito di non conoscere i fatti rappresentatigli e si è impegnato ad informarsi presso gli uffici competenti per verificare se ci sono le condizioni per evitare la soppressione del centro riabilitativo. I genitori degli oltre 30 pazienti che quotidianamente fanno ricorso alle cure degli operatori dell’istituto Juventus hanno innalzato la bandiera della protesta. Hanno inziato ad investire del problema tutti gli enti preposti : dai singoli comuni del territorio, al piano di zona che continuano a sostenere di non aver ricevuto nessun atto ufficiale relativo alla chiusura del centro. Mentre è certo che a gennaio il servizio da Vibonati traslocherà a Mercato San Severino con i lavoratori attualmente in servizio. Il centro deve chiudere per carenza di fondi ma per le famiglie dei disabili rappresenta una grande punto di riferimento a cui non possono rinunciare e se sarà necessario scenderanno in piazza. Intanto una delegazione prenderà parte alla seduta di oggi del consiglio comunale di Vibonati che sarà chiamato a fare chiarezza sull’argomento e sulle azioni che l’amministrazione intende intraprendere per il mantenimento del servizio riabilitativo.
Antonietta Nicodemo