Lunedì sono giunti a Sapri due ispettori della direzione generale di Poste Italiane. Sono arrivati alle 15 ed hanno lasciato la Città della Spigolatrice intorno alle 20.30. Una tappa che si è resa necessaria dopo i fatti che hanno portato sotto inchiesta l’ufficio addetto allo smistamento e alla consegna della corrispondenza. Si sono recati presso i Carabinieri per sapere cosa è venuto fuori dall’attività investigativa che ha portato alla denuncia di tredici dipendenti di poste italiane per interruzione di servizio e soppressione della corrispondenza. La coppia di ispettori giunta da Roma ha poi fatto ingresso nel centro smistamento saprese dove si sarebbero intrattenuti con i responsabili del servizio e i portalettere finiti nel mirino della Procura. Durante la loro tappa a Sapri non hanno potuto fare a meno di farsi ricevere dal sindaco Giuseppe Del Medico che nei giorni scorso aveva diffidato i vertici di Poste Italiane a fornirgli una dettagliata relazione sui motivi che hanno portato al blocco della consegna della corrispondenza in alcune aree del suo Comune. Gli ispettori, anche durante il faccia a faccia non il sindaco, non sono stati in grado di fornire in maniera chiara le ragioni del disservizio, ma hanno lasciato intendere che la situazione che hanno trovato all’ interno della gestione dell’ ufficio postale saprese, non solo era a loro sconosciuta ma aveva superato ogni limite previsto per l’ organizzazione interna dell’importante servizio di recapito. I due funzionari della direzione generale hanno lasciato il sindaco promettendogli che presto gli fornirà il rapporto su quanto accadeva all’interno del centro smistamento e sui tempi di riavvio della corretta gestione del servizio. Per intanto ad essere soddisfati dell attivita investigativa giudiziaria ed interna sono soprattutto i cittadini, molti dei quali non ricevono la posta da mesi. Una vicenda che giovedì prossimo sarà oggetto di discussione della nota trasmissione “ mi manda rai 3 “
Antonietta Nicodemo