Sulla maggioranza del comune di Vallo della Lucania inizia a pesare la decisione del sindaco Antonio Aloia di allearsi con l’Udc di Luigi Cobellis. Una scelta contro la quale sta remando contro quella parte del Pd vicina all’onorevole Simone Valiante, negli ultimi tempi acerrimo nemico del ben noto politico vallese, oggi alla guida dell’Unione di Centro in provincia di Salerno. Il primo effetto della ribellione in corso dovevano essere le dimissioni dell’assessore Attilio Molinaro, che da giorni le annuncia ma non le deposita in Comune. Cosa lo trattiene? Difficile comprenderlo. Quello che si sa per certo è che qualche giorno fa ha tenuto un incontro con il deputato cilentano e con lui c‘era anche l’assessore Oricchio che ammette di aver intrapreso delle trattative politiche. “ Guardo con interesse il Pd – afferma alla nostra redazione – però scruto anche nell’ Udc. Non ho una tessera e dunque sono libero di decidere con chi stare anche in vista delle prossime elezioni amministrative ”. Oricchio tiene anche a precisare che al momento non ha nessuna intenzione di prendere le distanze dalla giunta comunale di cui fa parte. Non è certamente un momento positivo per il sindaco Aloia che si trova in mezzo a due fuochi. Da una parte Cobellis che ha aiutato il vice sindaco Marcello Ametrano a rimanere alla guida della Yele e dall’ altra parte Simone Valiante che lo ha aiutato a vincere le elezioni amministrative sostenendo Attilio Molinaro. Alla fine, una scelta, soprattutto prima del voto per le elezioni regionali, Aloia dovrà farla! Rispetto a questi fatti che si stanno consumando all’interno della maggioranza vallese il segretario provinciale dell’Udc non si sbilancia: “ abbiamo avviato un confronto con un gruppo di amministratori cilentani “. Cobellis afferma che “la discussione che il partito sta intavolando sul territorio ha prospettive molto ampie .. e sarebbe davvero riduttivo limitarla alle vicende vallesi ”. Da ieri la redazione di 105tv prova a contattate Valiante , Molinaro e Aloia ma i loro cellulari continuano a squillare a vuoto..
Antonietta Nicodemo