Il sacerdote Don Vincenzo Federico della Caritas Diocesi di Teggiano, in prima linea nell’accoglienza dei migranti al porto di Salerno, è indagato per peculato nell’ambito dell’inchiesta sulla truffa dei migranti avviata dalla Procura di Napoli che ha già portato in carcere Alfonso De Martino e Rosa Carnevale, di una onlus di Pozzuoli. Intanto sabato scorso la sede Caritas Teggiano Policastro è stata sottoposta a perquisizione da parte dei finanzieri che hanno portato via gli elenchi dei migranti e anche tutta la contabilità.
“L’accusa nei confronti di don Vincenzo Federico è a dir poco surreale” Lo comunica Renivaldo Lagreca, avvocato del responsabile regionale Caritas Campania, don Vincenzo Federico.
Secondo il provvisorio capo di imputazione, al parroco del Vallo di Diano non sarebbe contestata la mancata consegna dei ticket money agli immigrati (del valore di 2,50 euro al giorno) ma la spendita dei detti ticket money in schede telefoniche, come ha chiarito il legale. Il totale, comunque, ammonterebbe a 109 mila euro ma l’esame dei documenti riguarderebbe gli ultimi 4 anni.
“Massima serenità e piena fiducia nella giustizia – conclude l’avvocato”