È notizia dell’ultim’ora che un seggio sia stato assegnato all’Udc e che Maria Ricchiuti, la più votata fra i moderati nella provincia di Salerno, sia stata nominata ufficialmente consigliere regionale. Il Cilento è così rappresentato in regione.
AD ENTRARE IN CONSIGLIO saranno..
Franco Picarone e Tommaso Amabile per il Pd. Nello Fiore per Campania Libera, Luca Cascone per De Luca Presidente, Enzo Maraio per i Socialisti. Monica Paolino per Forza Italia. Alberico Gambino per Fratelli d’Italia. Michele Cammarano (di Roccadaspide) e Anna Bilotti gli eletti per il Movimento 5 Stelle.
NESSUN ELETTO TRA I CANDIDATI CONSIGLIERI
DEL CILENTO E DEL VALLO DI DIANO
L’unico che entra ufficialmente nel consiglio regionale, tra i banchi della minoranza, con il Movimento 5 stelle, è il capaccese Michele Cammarano. Del Cilento erano candidati Giovanni Fortunato, Maria Cetrangolo, Silvia Pisapia, Eros Lamaida, Maurizio Caronna, Maria Ricchiuti, Marcello Ametrano e Consolato Natalino Caccamo. Nel Vallo di Diano: Valentino Di Brizzi, Cinzia Morello, Maria Citarella, Luigi Giordano, Gianfranco Cavallone, Donato Pica, Franco D’Orilia e Roberto De Luca.
I più votati sono stati Silvia Pisapia candidata con De Luca, che ha superato le 12mila preferenze e Donato Pica che nella lista Pd ha superato i 7000. L’uscente consigliere regionale Giovanni Fortunato, candidato con Caldoro Presidente, ha ricevuto 4734 voti.
LA CAMPANIA VA A DE LUCA
Ha vinto Vincenzo De Luca. De Luca vince con il 41% circa mentre il governatore uscente si ferma al 38%. Per De Luca 60mila voti in più di Caldoro e Pd primo partito davanti ai 5 stelle.
Vincenzo De Luca ha dichiarato di voler “avviare sin da subito contatti con il governo nazionale sulle crisi e il destino industriale della Campania e su un piano sicurezza per imprese e famiglie”, rivelando di avere già in programma un incontro con il premier Matteo Renzi, ringraziato per la fiducia concessa. De Luca ha promesso di risolvere entro due o tre anni la vicenda della terra dei fuochi, con una proposta che verrà elaborata entro un mese ed ha dichiarato di voler dare vita ad una Giunta all’insegna della competenza ed espressione della società civile.
LO SPOGLIO
Cuccaro Vetere De Luca sbanca col 65,42% (210 voti) Caldoro deve accontentarsi del 29,28% (94 voti) mentre la Ciarambino si arena al 4,67% (15 voti)
Pisciotta De Luca conquista il 57,81% (569 voti) distaccando ampliamente Caldoro fermo al 30,65% (305 voti) mentre la Ciarambino conquista il 10,65% (106 voti)
Ascea anche qui De Luca si riconferma il più votato nella provincia di Salerno col 52,92% (1111 voti) Caldoro sempre secondo col 36,20% (760 voti) Ciarambino si arena al 9,86% (270 voti)
Camerota De Luca sempre in testa col 52,06% (1588 voti) Caldoro secondo col 37,73% (1151 voti) mentre la Ciarambino deve accontentarsi del 9,31% (284 voti)
Capaccio De Luca si aggiudica il 53,43% (4718 voti) arrivando quasi a doppiare Caldoro che si aggiudica il 32,47% (2866 voti) Ciarambino si assesta al 12,10% (1068 voti)
Sapri De Luca in testa col 47,47% (1215 voti) Caldoro prende il 34,85% (892 voti) Ciarambino ferma al 16,06% (411 voti)
Vallo Della Lucania anche qui De Luca è in testa col 60,79% (2383 voti) seguito da Caldoro col 24,89% (975 voti) la Ciarambino si ferma al 12,50% (490 voti)
Agropoli vince De Luca col 65,43% (5701 voti) seconda la Ciarambino per M5s col 16,95% (1477 voti) Caldoro di arena al 15,79% (1376 voti)