E’ stato ritrovato senza vita il 55 enne di Sassano di cui non si avevano tracce da giovedì scorso. Il corpo di Rocco Villano galleggiava ai bordi del torrente “ Zia Francesca “, un affluente del fiume Tanagro. Il volto era nei pochi centimetri di acqua paludosa. A trovare il cadavere è stata la nipote che, dopo circa due giorni di ricerche, ha pensato di recarsi lungo la stradina che costeggia il torrente e che lo zio era solito percorrere per raggiungere la frazione Silla. Addosso aveva documenti e denaro e non presentava particolari segni sul corpo. Questo lascerebbe escludere che l’uomo sia stato aggredito o vittima di un furto. E’ probabile che mentre camminava sia stato colto da malore inseguito al quale è scivolato verso la sponda del torrente. Il fatto che il volto era nell’acqua, alta solo pochissimi centimetri, dimostrerebbe che Rocco non abbia nemmeno tentato di alzarsi perché forse già senza vita. Non è escluso che a strappargli la vita sia stato un’ arresto cardiaco. La salma è presso la sala mortuaria dell’ospedale di Polla in attesa dell’autopsia che, molto probabilmente, sarà eseguita lunedì prossimo. Nel ricordo del Sindaco Tommaso Pellegrino è racchiusa l’opinione che l’intera comunità ha dello sfortunato cinquantacinquenne. “ Era una persona mite, generosa, buona con tutti. Una delle quelle persone – sottolinea il primo cittadino – che è difficile non volerle bene. La sua scomparsa improvvisa ha lasciato un grande vuoto”. Rocco Villano era disoccupato e viveva con la madre novantenne. Da tempo era separato dalla moglie con la quale aveva avuto dei figli.
ANTONIETTA NICODEMO