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“E’ un sogno che si avvera”. E’ con grande commozione che il sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone domenica sera ha tagliato il nastro del teatro comunale del Polo Cappuccini, che, dopo una lunga e travagliata storia, ha visto finalmente l’inaugurazione davanti ad un folto pubblico e a tanti appassionati di teatro. Il primo cittadino, assieme al suo predecessore Gaetano Ferrari che aveva avviato l’opera, ha ripercorso tutti gli step che hanno condotto alla sua apertura. “Diamo alla città il teatro. Il Polo Cappuccini, dopo vent’anni, grazie a tutti i servizi offerti sarà un luogo di aggregazione, di formazione e di sviluppo culturale” La serata si è poi concentrata nell’omaggio all’attore napoletano Mario Scarpetta a cui il teatro è stato intitolato. Dinanzi alla moglie del compianto artista, Maria Basile e ad una delle figlie, si è celebrata la sua arte, la sua capacità di far ridere. “ Questa è una struttura bellissima- ha detto la Basile- In un momento in cui i teatri si chiudono e si aprono supermercati e friggitorie, l’azione di questa amministrazione comunale è sicuramente lodevole e importante.” E intorno alla figura di Scarpetta si è concentrato sia l’intervento dell’attore di Sala Consilina Andrea Di Maria, che calcò la prima volta il palcoscenico proprio grazie all’attore partenopeo e che per celebrare il nuovo teatro ha proposto un video con il saluto e l’augurio di tutti i protagonisti di Casa Surace, che quello dell’attore Gianni Ferreri. “Più che il ricordo- ha detto Ferreri- è l’assenza di Mario quella che si sente. Un amico, un artista, un compagno. Con lui mi sono fatto tante risate.” Ora per il teatro di Sala Consilina, che dispone di 495 posti a sedere, si tratteggia il futuro. Già definito il cartellone di spettacoli. Saranno 5 dal 25 febbraio al 6 maggio e a calcare le scene saranno Sergio Assisi, la compagnia composta da Maurizio Micheli, Nini Salerno, Benedetta Boccoli e Antonella Elia , Francesco Paolantoni, Giancarlo Giannini, e Maurizio Casagrande. Ma l’obiettivo è più ampio, quello di renderlo punto di riferimento per la crescita culturale del territorio. “ Vogliamo creare una rete culturale – ha detto l’assessore Gelsomina Lombardi – che unisca Padula, Teggiano e le Grotte di Pertosa. Noi offriremo l’intrattenimento serale e i servizi del nostro Polo.”
“Mi aspetto – le ha fatto eco il deputato Tino Iannuzzi, presente all’inaugurazione – che questo bellissimo teatro, così accogliente, e con un importante bacino d’utenza, sia occasione per risvegliare le intelligenze, formare le opinioni e contribuire allo sviluppo culturale dell’intero comprensorio”.
Daria Scarpitta