Dopo la scuola dell’Istituto Comprensivo Santa Croce anche quella del Dante Alighieri si prepara a fare ingresso in strutture moderne e sicure. Da lunedì gli alunni delle primarie faranno ingresso nell’edificio , sede del centro per l’impiego, di proprietà della Provincia di Saleno. A sua volta il centro per l’impiego si è trasferito nei locali del polifunzionale comunale. Uno scambio chiesto dall’Ente Locale all’amministrazione di Palazzo Sant’Agostino per garantire alla primaria una struttura funzionale e sicura. La sede del centro per l’impiego, infatti, è stata ultimata pochi anni fa d è adeguata alle più recenti norme in materia di sicurezza. Per la scuola di via Crispi si tratta di una sede provvisoria, perché l’amministrazione locale punta a demolire il vecchio plesso scolastico e costruirne uno nuovo di zecca, così come già fatto per le primarie di Santa Croce. Il progetto per la nuova scuola è pronto ed è stato candidato al bando della Regione Campania per il finanziamento. A giorni si dovrebbe conosce l’esito della gara. “ Con il trasferimento di via Crispi – spiega il vice sindaco Giuseppe Ricciardi – tutte le nostre scuole sono ospitate in edifici moderni e sicuri” . Il sindaco Giuseppe Del Medico pone l’accento sul lungo iter istituzionale che ha consentito alla scuola di cambiare sede “ tutto questo – ha detto – è stato possibile grazie alla sensibilità che abbiamo trovato nell’ amministrazione provinciale e alla collaborazione del dirigente scolastico e dei genitori “ . E dopo la scuola e il centro per l’impiego cambiano sede anche gli uffici del Piano Sociale di Zona, attualmente ospiti della Casa Comunale di Sapri, comune capofila del piano. In virtù di quanto previsto dalla delibera di giunta del 16 febbraio scorso , dal primo marzo: l’ufficio di piano sarà attivo al piano terra del centro polifunzionale, quindi nella stessa struttura dove è stato trasferito il centro per l’impiego, mentre gli uffici del segretariato e del servizio sociale professionale avranno sede nei locali già ristrutturati in via Crispi.
Antonietta Nicodemo