Il sindaco di Vibonati ha indetto per sabato 25 marzo alle 16 presso la sede municipale, un’assemblea pubblica per discutere, insieme alla comunità, di questioni legate alla prossima stagione estiva ma anche per fare il punto sul progetto Sprar, relativo all’accoglienza di otto migranti e sulle scelte intraprese dall’amministrazione sulla destinazione dei terreni demaniali. Un incontro che servirà anche a chiarire le nuove decisioni assunte sulla tassa di soggiorno, che dalla prossima stagione estiva dovrebbe riguardare un periodo più lungo rispetto agli altri anni. Nel frattempo i due diversi gruppi di minoranza si sono fatti avanti per chiedere chiarimenti sul progetto che il comune avrebbe già redatto per la riorganizzazione delle aree di parcheggio . In particolare il consigliere Anna Ferraiolo ha presentato al sindaco Franco Brusco un’interrogazione con cui chiede se gli interventi previsti nel centro storico rientrano in un più organico e generale “ Piano Parcheggi” e di poter visionare i relativi atti. Ferraiolo, inoltre, ha chiesto anche la relazione tecnica, nel caso in cui questa sia stata già prodotta. L’altra parte dell’opposizione guidata da Manuel Borrelli, invece, ha già annunciato battaglia contro il progetto, annunciato dal sindaco, che prevede l’eliminazione di una parte del lungomare alla frazione Villammare per creare nuovi parcheggi. “ Invece di spendere 192 mila euro per rovinare l’immagine del nostro lungomare – sottolinea Borrelli – non sarebbe meglio pensare ad un unico parcheggio in altre aree del paese? “. Nel mirino del consigliere di minoranza anche la decisione dell’amministrazione Brusco di mettere all’asta due edifici comunali. L’ex scuola elementare, nel cuore del centro abitato villammarese, e la struttura sulla statale 18 che per anni è stata sede dell’Istituto Juventus. Per quest’ultima c’è stata già un ‘asta ma è andata deserta. Per l’altro immobile invece, più esattamente è stato previsto di venderne solo una parte e chi lo acquisterà dovrà impegnarsi a realizzare al pianterreno un auditorium di 200 mq. L’assemblea pubblica di sabato sicuramente diventerà occasione, per quelle parti sociali ed economiche del Comune di Vibonati, contrarie ad alcune scelte adottate dall’Ente Locale, per esprimere la propria opinione. Commercianti e imprenditori turistici non faranno mancare le loro critiche, ad esempio, alla decisione di restringere il lungomare, per creare nuovi posti auto, fra l’altro su una strada, quella che costeggia il lungomare, che durante la stagione estiva in alcune fasce orarie è anche interdetta al traffico.
ANTONIETTA NICODEMO