Commissariata la Fondazione Rosa Lia di Torraca. La Giunta Regionale della Campania con Delibera n. 218 dello scorso 26 aprile ha disposto la gestione commissariale della Fondazione che si occupa di attività socio-assistenziali, a causa, si legge nel documento, “della decadenza dell’organo di amministrazione ed al fine di adottare le necessarie azioni volte ad assicurare il funzionamento dell’Ente e il ripristino dell’ordinaria amministrazione”. Giunge ad un definitivo stop la vicenda che aveva visto ancora una volta contrapposti l’attuale amministrazione di Torraca, guidata dal sindaco Francesco Bianco e l’ex primo cittadino e membro del cda della Fondazione Daniele Filizola, oltre che la stessa Regione Campania. Nel 2014, all’indomani delle elezioni Filizola, pur non essendo più sindaco, convocò presso lo studio di un notaio il cda della Fondazione alla presenza di soli tre membri e modificò due punti dello statuto, estromettendo dal consiglio di amministrazione le figure del sindaco di Torraca e del rappresentante del Ministero degli Interni . Una successiva riunione del nuovo cda nominò poi come Presidente della Fondazione lo stesso Daniele Filizola. Le modifiche vennero approvate dalla Regione Campania e a questo si oppose l’amministrazione Bianco presentando ricorso al Presidente della Repubblica, ricorso parzialmente accolto perché, tra l’altro il decreto riconobbe che, dietro la modifica dello statuto, “vi era l’intenzione di privatizzare la fondazione, in evidente contrasto con la volontà del fondatore”. A seguito però di tale decreto, di fatto è decaduto il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Rosa Lia e si è resa necessaria la nomina di un Commissario ad acta che ripristini l’ordinaria amministrazione e assicuri il funzionamento dell’ente. Di qui la delibera di Giunta regionale. Ora si attende, come stabilito nel documento, che il Presidente della Giunta Regionale nomini attraverso un decreto il commissario scegliendolo tra i dirigenti ovvero funzionari della Giunta regionale. Questi poi, nel giro di un mese, dovrà provvedere a ricostituire l’organo di amministrazione e dare corso dunque alla gestione legale. “Siamo molto contenti di questo ritorno alla normalità- ha commentato il sindaco Francesco Bianco – per rispetto dei cittadini e di Arturo Rosa che diede il via alla Fondazione e alle sue attività investendo un miliardo delle vecchie lire. Era davvero ingiusto che qualcuno tentasse di approfittare di tutto ciò”.
Daria Scarpitta