Il polo museale della Campania disegna un nuovo futuro per la Certosa di San Lorenzo a Padula. Sono in via di definizione progetti di riqualificazione e rilancio degli spazi interni ed esterni al monumento. A riferirlo è stata Anna Imponente direttrice del polo museale campano durante la sua tappa nel complesso certosino. “Sono otto milioni i fondi europei destinati alla Certosa – ha detto – in questi giorni sono in fase di ultimazione i progetto per investirli. Uno di questi prevede il riutilizzo del 25 ettari di terreno circostanti il monumento. In cantiere anche il recupero degli antichi orti “ .Nel frattempo il polo museale si è impegnato a condividere il programma per la valorizzazione del sistema museale padulese, apponendo la firma all’accordo elaborato d’intesa con la direttrice della Certosa Emilia Alfinito e il sindaco Paolo Imparato. Un patto che prevede, tra le altre cose, l’istituzione di una card di dieci euro che consentirà di visitare in 48 ore la certosa e tutti i musei di Padula. Insieme al biglietto unico sarà attivato un servizio navetta gratuito per il trasporto dei visitatori dal monumento certosino al centro storico, dove si trovano i musei, a partire da quello dedicato al poliziotto italo americano Joe Petrosino . La firma del patto a favore dei musei di Padula è stata anticipata da un siparietto. Ai giornalisti, in un primo momento è stato vietato di fare ingresso in Certosa per immortalare il momento della sottoscrizione dell’accordo. Il sindaco si è rifiutato di entra senza la stampa . Dopo qualche trattativa a distanza con la direttrice della Certosa il primo cittadino e i giornalisti sono entrati. E’ probabile che senza la stampa l’accordo sarebbe saltato. Di fatto è stato firmato sotto gli occhi dei giornalisti ma una copia del patto stipulato non è stato possibile averla. Per conoscerla bisognerà attendere che venga primaa protocollata e poi pubblicata.
Antonietta Nicodemo