Padre e figlio si contendono la poltrona da sindaco. Si tratta di Giuseppe
Rotolo e Davide Rotolo. Il comune in questione invece è quello di Rutino,
piccolo paese situato nel basso Cilento, in provincia di Salerno. Niente
beghe familiari però. Le liste “Guardiamo avanti” e “Insieme in Comune”,
presentate per le elezioni amministrative 2017, servono per raggiungere il
quorum. Rutino infatti ha 945 elettori e 899 residenti ed è reduce da un
commissariamento perché l’ex sindaco, Gerardo Immerso, coinvolto in una
vicenda giudiziaria, è decaduto dalla carica di primo cittadino per effetto
della legge Severino. Per varie vicissitudini l’ex maggioranza non è
riuscita a formare una lista da presentare allo start. E così per sfuggire
all’incognita Quorum, è stato adottato l’escamotage: e cioè lo stratagemma
di una seconda compagine con candidato a sindaco Davide Rotolo, alla guida
di una lista composta da giovani. Davide Rotolo si è appena laureato in
economia e management aziendale; Giuseppe Rotolo invece è amministratore
delegato di una società. Egli assicura che la sua non sarà
un’amministrazione priva d’opposizione. E che con la minoranza ci sarà un
confronto rispettoso, democratico e quotidiano.
Caterina Guzzo